1. | € 10,00 | EAN-13: 9788816411814 Gaye Cheikh Tidiane Prendi quello che vuoi ma lasciami la mia pelle nera
Edizione: | Jaca Book, 2013 | Collana: | Di fronte e attraverso | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Nella forma di lettere al fratello, un cittadino italo-senegalese con impiego in banca a Milano trasmette il disagio che prova nello stare in quella che potremmo chiamare la società sviluppata. Il suo non è un rifiuto di un mondo, perché in questo mondo lautore vuol vivere: ormai è anche il suo mondo, in cui però non si sente accettato, di cui non si sente parte a pieno titolo. Questa città, di cui lautore parla perfettamente la lingua, lo vorrebbe diverso. In fondo si dovrebbe spogliare della sua pelle nera, dei suoi legami culturali, di ciò che per lui è il valer la pena, e della gioia di vivere. Lopera è ad un tempo una raccomandazione al fratello e ai suoi di non spogliarsi di se stessi, dallaltro lato è una critica interna alla società che si vuole democratica e del diritto, e di cui lautore vuole fare parte, ma a cui è costretto a porre una domanda: «Il muro è storico, ma lesperienza è sempre profetica. Per sconfiggere lodio e il rancore occorre più giustizia. Non dobbiamo avere paura. Dove sono finiti oggi i diritti e la legalità?». Alla domanda si aggiunge la messa in questione di un modo di vivere. «Non si può uccidere in Vietnam, in Africa, malmenare degli innocenti, rubare loro le materie prime, inquinare lambiente, sfruttare il lavoro minorile, incendiare villaggi, complottare per capovolgere regimi, abbattere gli altrui luoghi di culto, seppellire credenze, umiliare dignitari, vendere armi, incitare alla guerra, sacrificare il destino di molti giovani, discriminare, infangare, e poi osare definirsi CIVILI». | |
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